Salone del Mobile 2023


TENDENZE

Salone del Mobile 2023


di Patrizia Piccinini16 aprile 2023

Il Salone del Mobile 2023 di Milano è un evento che suscita un’emozione unica, una vera e propria esplosione di colori, forme e creatività che travolge la città intera. Le strade si animano di una folla colorata e vivace, di gente proveniente da ogni parte del mondo, pronta ad ammirare le ultime novità del mondo del design e dell’arredamento. E mentre i padiglioni delle fiera sono pronti ad accogliere le novità di settore, il team di TiarredoLab ha deciso di condividervi alcune delle novità che saranno presenti fuori e dentro i padiglioni di Rho. Provando già ad azzardare qualche tendenza che ci ha colpito al primo sguardo per capire cosa succederà nel mondo dell’arredo. Un nostro immaginario FantaSalone che metterà sul podio di volta in volta sedie, divani, lampade. Insomma una sorta di classifica, ma senza premi, per illustrare tutta la creatività.

La VLA61 Monarch Chair progettata nel 1944 in soli dieci esemplari da Vilhelm Lauritzen è ora nel catalogo di Carl...

Il ritorno dell’illuminazione: ecco gli scoop della redazione

Quest’anno la kermesse milanese si fa ancora più emozionante grazie al ritorno di Euroluce, il salone internazionale dedicato all’illuminazione, che mancava nel 2019. Le sorprese di questo Salone del Mobile 2023 saranno davvero tante: dalle lampade intelligenti e connesse al web, in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente, alle fonti di illuminazione a LED, sempre più efficienti ed ecologiche, passando per i sistemi di illuminazione integrati, che permettono di creare ambienti suggestivi e personalizzati. Ma non sono solo le tecnologie a farla da padrone: Euroluce è anche un’occasione per ammirare l’estro creativo dei grandi designer internazionali, che presentano opere sempre più sorprendenti e innovative. Imperdibile sarà l’installazione dell’artista e designer Ron Gilad che si confronterà sui temi di luce e funzione, paradosso e percezione, in Enlightenment, uno speciale progetto espositivo per Nemo Lighting che verrà presentato durante l’art week e la design week milanese nello spazio BORGONUOVO19, nel cuore della città.

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La Picastic di Ingo Maurer è una sospensione da comporre a proprio piacimento che si ispira al Mikado.

E poi c’è un grande ritorno, quello di Ingo Maurer che al Fuorisalone racconta la sua creatività unica e appassionata con un’imponente installazione luminosa open air in un luogo inatteso, i Caselli 11-12 di Porta Nuova in piazzale Principessa Clotilde. Ma anche tante novità di prodotto, come il ritorno di Halley, la lampada da lavoro realizzata da Richard Sapper nel 2005 e ora a catalogo da Stilnovo, o Aria Infinita di Slamp nata per celebrare i dieci anni della collaborazione con Zaha Hadid. Questo e molto altro sarà raccontato in una delle nostre prossime rubriche che vi sveleranno cosa ha disegnato Paola Navone per Contradi Illuminazione o casa avrà mai fatto Christophe Pillet per Oluce.Tutte le novità sull’illuminazioneSCOPRI DI PIÙ

Halley di Stilnovo è la riedizione della lampada firmata dal designer tedesco Richard Sapper nel 2005.

Al Salone del Mobile 2023 l’outdoor vince tutto

La voglia di vivere all’aperto ormai ha colonizzato l’intera produzione. E quest’anno presenta alcune novità non trascurabili. Da una parte il debutto di Molteni & C con la sua collezione firmata da Vincent Van Duysen con due chicche per veri intenditori: l’iconica D.154.2 di Gio Ponti già nel catalogo indoor, trova un’inedita identità e fruizione nella sua versione outdoor. Torna invece alla luce la chaise longue D.150.5 in legno massello, progettata da Gio Ponti per la nave da crociera Andrea Doria nel 1952. E poi c’è il mondo Armani/Casa che per la prima volta fa capolino fuori casa. Per non parlare di Poliform che mostrerà alla sua nuova collezione da giardino ai Chiostri di San Simpliciano. Tra le tante news scoprirete anche che alcuni pezzi che hanno avuto gran successo tra le mura domestiche ora hanno deciso di uscire di casa, dopo alcune adeguamenti tecnologici come la collezione Allure O’ di Monica Armani per B&B Italia. Per chi ama le atmosfere sofisticate di Francis Sultana nelle prossime puntante potrà scoprire con noi anche la collezione da lui firmata con Bonacina. Chiaramente questi sono alcune spunti perchè il racconto sarà davvero molto lungo. E intenso.ARTICOLI PIÙ LETTI

La chaise longue D.150.5 disegnata per la nave da crociera Andrea Doria nel 1952 da Gio Ponti entra nella prima...
Il divano Terence fa parte della prima collezione outdoor di ArmaniCasa.

Tutte le novità sull’outdoorSCOPRI DI PIÙSalotti che passione, il curvy piace sempre

Il living è il vero protagonista della stagione in una rinnovata voglia di stare insieme. Tra le novità che vi illustreremo nei prossimi articoli, una prima vera conferma: le forme morbide e arrotondate si confermano la vera tendenza anche per il 2023. Basta guardare l’effetto curvy del divano Bao disegnato da BIG per Natuzzi, o quello di Perry con i suoi braccioli importanti creato dalla matita di Antonio Citterio per Flexform. Tra le tante news, una riconferma chiara e decisa, lo scorso anno il Salone ha visto nascere una nuova stella è Twiggy il sistema dal fascino senza tempo pensato da Rodolfo Dordoni per Minotti. Per ora non sappiamo ancora se nei nuovi imbottiti vincerà il piedino a vista o la scocca fino a terra, ma queste sono detagli che si sveleranno solo osservando molti prodotti. Anche se pare che quest’anno vinca a mano bassa lo schienale decisamente basso. Altri spoiler per ora non ne abbiamo, se non fosse per la linea snella e intrigante del divano Ratio di Toan Nguyen per Turri, dell’inedito rivestimento della poltrona Dezza disegnata da Gio Ponti – che comunque si conferma ancora una vota il maestro più gettonato – prodotta da Poltrona Frau. E quindi non ci resta che invitarvi a scoprirene di più nelle prossime puntate senza dimenticare di fare gli auguri a Calligaris, che quest’anno compie ben 100 anni.ARTICOLI PIÙ LETTI

Il nuovo divano Bao disegnato da BIG lo studio fondato da Bjarke Ingels un inno al tema del comfort in casa Natuzzi.
Il sofisticato profilo di Perry UP lultima creazione di Antonio Citterio per Flexform offre la possibilità di creare...

Tavoli sempre più in gamba!

L’esercizio conviviale continua poi sulla zona pranzo dove la sperimentazione, almeno dalle prime indiscrezioni, punta tutto sulla centralità delle gambe sempre più scultorre. Piace l’effetto “menhir” basta osservare il tavolo Mateo di Vincent Van Duysen per Molteni & C e quello di Poliform, il Neolith disegnato da Emmanuel Gallina. Ma questo Salone sancisce anche una nuova liaison tra due big made in Italy: Poltrona Frau e Ceccotti Collezioni che firmano la loro prima collezione insieme disegnata da Roberto Lazzeroni. Duo, questo il nome, è una linea completa per living, che da quello che abbiamo potuto appurare dalle prime immagini trapelate, sarà un inno alla classicità senza tempo che i due brand da sempre esprimono. L’ennesima conferma di quando ancora sia forte il legame del design più attuale con quel mondo borghese e senza tempo che ha caratterizzato la ricerca stilistica tra gli anni Cinquanta e Sessanta.ARTICOLI PIÙ LETTI

Il tavolo Mateo design Vincent Van Duysen per MolteniampC è dotato di un piedistallo centrale dalla forma cilindrica e...
La prima volta insieme Ceccotti Collezioni e Poltrona Frau presentano la collezione Duo una linea completa per il living...

Prego, si accomodi!

La paglia intrecciata torna a piacere, per ora abbiamo solo due esemplari di tutto rispetto da segnalarvi, la Delta armchair di Claesson Koivisto Rune per Arflex e la poltroncina Adel di Calligaris. Tra le sedute di ultima geberazione una menzione speciale va decisamente alla poltroncina ARK disegnata da David Lopez Quincoces per Living Divani che scala la classifica del nostro FantaSalone insieme a quella disegnata da Francesco Meda, suo sodale anche nella nuova avventura alla direzione artistica di Alias, per la sedia CCHAIR ONE che fa parte del suo progetto C Design con per Chelini e che verrà svelato da Rossana Orlandi.ARTICOLI PIÙ LETTI

La poltrona ARK disegnata da David Lopez Quincoces per Living Divani è definita da un tratto semplice e puro.
Poltroncina Adel con schienale in paglia di Vienna disegnata per Calligaris da Gabriele e Oscar Buratti.

Il colore c’è, ma senza esagerare

Come ogni anno inizia subito il tormentone: quale sarà la tinta che spacca? Dalle prime indiscrezioni che poi vedrete più attentamente nelle prossime puntate, vincono ancora gli arancio e i rossi, segue molto da vicno il verde e il blu, lasciando spazio a qualche incursione di giallo e di rosa. Dai tappeti iper colorati di Elena Salmistraro per Tai-ping, alla collezione Rows di Patricia Urquiola per Moroso, tutto riporta di nuovo a un mondo più magico che mette al bando la neutralità. La redazione sta già compilando la sua speciale classifica a anche non abbiamo ancora tutti gli elementi per fornire una top ten ufficiale. Il nostro FantaSanremo per ora vede ai primi posti il divano Tito di Draga & Aurel e la poltrona Mickey creata da India Mahdavi per Gebrüder Thonet Vienna. Ai posteri l’ardua sentenza.ARTICOLI PIÙ LETTI

La poltrona Tito di Draga amp Aurel ha forme monumentali rivestite da un inaspettato uso del colore nel rivestimento...
La nuova e colorata poltrona Mickey creata da India India Mahdavi per Gebrüder Thonet Vienna.

Non c’è Salone del Mobile senza riedizioni

L’appuntamento con la storia è sempre uno degli argomenti più gettonati e aspettati dal grande pubblico di esperti e di appassionati. Come vi abbiamo raccontato prima, una delle novità è la chaise longue D.150.5 di Gio Ponti che entra nel catalogo Outdoor di Molteni & C e la lampada Halley di Sapper per Stilnovo. Ma le novità non finiscono certo qui, Zanotta ripropone Galeotta disegnata nel 1968 dal trio DePas DUrbino Lomazzi, mentre Fritz Hansen punta tutto sulla lounge chair PK4 è uno dei primi progetti di Poul Kjærholm. Tra le notizie che sono giunte in redazione c’è anche quella del ritorno della seduta Due Più di Nanda Vigo da Acerbis. E poi tante mostre: da Augusto Betti curata da Gherardo Tonelli di Paradisoterrestre alla Fondazione Sozzani con la riedizione del sistema di sedute Prisma, a quella su Gianfranco Frattini nelle sale affrescate di Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno e quella su Roberto Matta per Progetto LABÒ alla Fondazione Rodolfo Ferrari. Qui la classifica è facile: vince Gio Ponti con tre prodotti (uno rivisitato nel tessuto per la Dezza di Poltrona Frau, due prodotti per Molteni & C Outdoor, uno dei quali mai entrato prima a catalogo). Chissà se troveremo uno sfidante? Stay tuned!ARTICOLI PIÙ LETTI

La poltrona trasformabile Galeotta design De Pas DUrbino Lomazzi  torna nel catalogo Zanotta.
La loungechair PK4 è uno dei primi progetti di Poul Kjærholm ora in produzione da Fritz Hansen.

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L'iconica seduta Due Più di Nanda Vigo da Acerbis.
Le sedute delle Prisma collection di Augsto Betti Paradisoterrestre.

Le camere da letto si arredano così

Al Salone del mobile tante novità anche per la camera dedicata al riposo. Dalle anticipazione giunte in redazione non possiamo ancora dirvi se la tendenza di quest’anno prevede la testa alta o bassa. Certo che per ora vi possiamo segnalare quella decisamente oversize di Leonardo il letto creato da Alessandro La Spada per Visionnaire, con lavorazione cannetè. La pediera ritorna e diventa protagonista nel letto Lilias il nuovo prodotto firmato da Dainelli Studio per Gallotti & Radice. Per i più romantici quest’anno c’è da segnalare il ritorno del baldacchino, proposto in versione decisamente più contemporanea da Lispi firmati da Odo Fioravanti, Luca Cancelli e Matteo Ragni. Ma non dimentichiamo la ricca selezione di accessori: dai tavolini ai pouf, dagli specchi ai tappeti, la sensibilità per il dettaglio dei designer non ha limiti. E stupisce per gli abbinamenti colori, come la collezione di plaida disegnata da Elena Salmistraro per Lanerossi.ARTICOLI PIÙ LETTI

Letto in ferro battuto Dehors di Matteo Ragni per Lispi verniciato con un doppio ciclo per una finitura di alta qualità...
La nuova collezione di plaid e cuscini decorativi Campanule creata da Elena Salmistraro per Lanerossi.

Tante news anche per la sala da bagno

Anche se quest’anno non è il turno del Salone a lui dedicato non mancano certo le novità di prodotto, anche perché molte aziende hanno di recente partecipato con i loro prodotti appena usciti dalla fabbrica a ISH tenutasi a marzo a Francoforte. Qualche vasca da bagno, ma soprattutto nuove docce sempre più tecnologiche, con pannelli trasparenti facili da pulire, chiusure di nuova generazione per risolvere qualsiasi problema progettualeMa la parte da padrone in questo Salone la fanno i rivestimenti. Un inno alla materia che diventa lo strumento ideale in mano agli interior per trasformare la sala da bagno in un luogo di grande classe e impatto scenico. Con un occhio sempre puntato alla sostenibilità, come nel caso dla nuova collezione di rivestimenti a parete, Passepartout di Salvatori, nata dal desiderio di recuperare i resti della produzione in un’ottica di riciclo e zero scarti, oltre alla volontà di accostare marmi differenti e creare soluzioni inedite, uniche e altamente personalizzate. Le nuove collezioni sono firmate da progettisti italiani e internazionali con lo scopo di celebrare l’idea di vivere a stretto contatto con il marmo. E poi ci sono i rivestimenti ceramici, che offrono davvero la possibilità di spaziare tra decorazioni e finiture superficiali sempre più all’avanguardia, magari, come Marazzi, sfruttando i materiali di riciclo.ARTICOLI PIÙ LETTI

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